UNISG @ Terra Madre Salone del Gusto 2022
A Terra Madre Salone del Gusto 2022 l’Università di Scienze Gastronomiche si presenta con una ricca serie di attività che fanno capo ad un grande stand nel cuore della manifestazione, che quest’anno torna in presenza al Parco Dora.
Le Attività presso lo stand UNISG comprendono laboratori, degustazioni, conferenze, incontri, coinvolgendo studenti, alumni e aziende del network.
Per chi volesse invece visitare l’Ateneo di Pollenzo e conoscere le sue proposte formative siamo aperti con un calendario di visite su prenotazione. Scopri come visitare Pollenzo >
Scopri le attività UNISG:
Giovedì 22 settembre
10:30 – 11:30 Colazione del giovedì con i produttori, alumni UNISG
Rendiamo giustizia al pasto più importante della giornata con i prodotti artigianali delle aziende dei nostri Alumni UNISG. Potrete assaggiare il cioccolato di Cacao Disidente direttamente dalla Colombia, la piccola pasticceria alessandrina di Mamù, le confetture di Petricor prodotte da frutteti di Lucinasco, gli yogurt ovicaprini di Società Agricola Alba di Campolieto – CB, le tisane biologiche di Wilden.Herbals e il Caffè di Santaromero. L’evento sarà presentato dagli Alumni UNISG fondatori di M’AMO Consulenze Enogastronomiche.
Costo: 6€ (5€ soci Slow Food, studenti e alumni UNISG).
Prenotazione e pagamento direttamente allo stand.
12:00 – 13:00 Le sfide dei giovani gastronomi africani
I giovani africani della rete UNISG e Slow Food John Kiwagalo, Livingstone Kiggwe, studente UNISG e John Wanyu, UNISG alumno, ci parleranno delle diverse campagne che li vede impegnati: l’introduzione degli Ogm in agricoltura, il land grabbing e il suo impatto su donne e bambini e la salvaguardia e la promozione di produzioni locali come le piantagioni di caffè e di banane in Uganda.
Ingresso libero fino a esaurimento posti
13:30 – 14:30 L’Agroecologia per un futuro migliore
Cosa si intende per agroecologia? Come può l’agroecologia aiutare la transizione verso un’agricoltura e sistemi alimentari più sostenibili? Ce lo spiega il gruppo di ricerca UNISG impegnato nel progetto europeo H2020 AE4EU – Agroecology for Europe che ha l’obiettivo di rafforzare lo sviluppo e le reti degli attori impegnati nella transizione verso l’agroecologia e la sovranità alimentare.
Ingresso libero fino a esaurimento posti
15:00 – 16:00 Turismo rurale: quale futuro?
Il turismo rurale, in veloce crescita negli ultimi anni, ha sviluppato forme di attrattività innovative, capaci di rispondere alle necessità del turista globale: natura, benessere, gastronomia. Il periodo pandemico ha ulteriormente accresciuto l’attrattività del settore, ma quali sono le sfide che esso vive e quale è il suo futuro? L’incontro approfondisce gli esiti del progetto europeo Erasmus The European Network for the Promotion of Culinary and Proximity Tourism in Rural Areas.
Ingresso libero fino a esaurimento posti
17:00 – 18:00 L’aceto nella mixology: il nuovo gusto della salute
Un aperitivo può prendersi cura della nostra salute? Certo, se l’aceto è tra gli ingredienti.
Insieme ad Acetificio Varvello ed ai bartender di Affini, scopriremo un nuovo volto
dell’aceto, bevanda naturale dalle molte proprietà nutrizionali, con effetti antiglicemici, antitumorali e
antinfiammatori.
Seguiteci in un sorprendente viaggio all’insegna del gusto "buono", in cui l’aceto – bevanda aromatica
che gioca su livelli di acidità simili a quelli degli agrumi – sarà mixato con creatività
Costo: 6€ (5€ soci Slow Food, studenti e alumni UNISG).
Prenotazione e pagamento direttamente allo stand.
19:00 – 20:00 Aperitivo: Quando Grecia e Italia si incontrano
Il nostro studente Alexandros Alexandru ha scelto alcuni prodotti iconici e unici della gastronomia greca. Viaggerai tra i ricchi campi della terra ferma e le acque salate delle isole greche. Feta, capperi, vino, cereali, origano, miele sono alcuni dei prodotti che assaggerai e che verranno raccontati da Alexandros. Non senti già i profumi e i sapori della soleggiata Grecia? Non mancare questo imperdibile aperitivo, ti aspettiamo allo stand UNISG.
Costo: 10€ (8€ soci Slow Food, studenti e alumni UNISG).
Prenotazione e pagamento direttamente allo stand.
Venerdì 23 settembre
10:00 – 11:00 Colazione del venerdì con i produttori, alumni UNISG
Se il buongiorno si vede dal mattino, Inizia la giornata col prodotto giusto! La colazione la servono gli Alumni UNISG. Dal caffè di Santaromero alle tisane di Wilden.herbals, dagli yogurt ovicaprini di Società Agricola Alba alla piccola pasticceria di Mamù, dalle confetture di Petricor al il cioccolato di Cacao Disidente. L’evento sarà presentato dagli Alumni UNISG fondatori di M’AMO Consulenze Enogastronomiche.
Costo: 6€ (5€ soci Slow Food, studenti e alumni UNISG).
Prenotazione e pagamento direttamente allo stand.
11:00 – 12:00 Il food packaging in carta: quali prospettive per la GDO?
Presentazione dei primi risultati di una ricerca condotta da UNISG in collaborazione con Comieco. Di che materiali sono fatte le confezioni del cibo che acquistiamo al supermercato? Quali sono le categorie di prodotto per le quali stiamo assistendo a un passaggio da fonti fossili a fonti rinnovabili? Un dialogo tra gli attori della filiera per comprendere come lavorare sulla sostenibilità di ciò che sta intorno al cibo, a partire da alcuni aspetti – come la shelf life – che potrebbero essere riconsiderati alla luce dei nuovi materiali che si stanno affacciando sul mercato.
Ingresso libero fino a esaurimento posti
12:00 – 13:00 Learn4Earth: formare i futuri consumatori per salvare il pianeta
Nel mondo di oggi, i bambini, ovvero i futuri consumatori, le cui scelte creeranno e modelleranno un futuro sostenibile, sono sempre più disconnessi dalla comprensione di come e dove il loro cibo viene prodotto, trasformato e preparato. Learn4Earth, progetto europeo di cui UNISG fa parte, sta sviluppando metodologie, approcci e attività pratiche innovative per fornire agli insegnati e ai giovani studenti competenze chiave nei campi di Clima, Ambiente e Cibo.
Ingresso libero fino a esaurimento posti
13:30 – 14:30 I pionieri dei formaggi del deserto. Alla scoperta delle eccellenze casearie del Negev
Anat e Daniel Kornmehl, giovane coppia di agronomi, nel 1997 decidono di stabilirsi nel deserto del Negev, in Israele, e avviare una fattoria con allevamento di capre, caseificio e annesso piccolo ristorante. Quattro figli e oltre due decenni dopo, la Kornmehl Farm è la punta di diamante della produzione casearia caprina di tutta Israele. I loro formaggi sono frutto dei saperi acquisiti da esperienze in Francia, Italia e Israele (Daniel è allievo del compianto maître fromager Shai Seltzer). Introduce alla degustazione di queste eccellenze casearie il figlio maggiore Yotam, attuale studente a Pollenzo.
Costo: 8€ (6€ soci Slow Food, studenti e alumni UNISG).
Prenotazione e pagamento direttamente allo stand.
15:00 – 16:00 Tavola Rotonda: Il biologico. Oltre la certificazione. Ciò che è stato e ciò che sarà.
Dalle origini, espressione di sogni giovanili, ai dubbi sul futuro. Come è nata e come evolverà la certificazione biologica? Sono queste le domande su cui si interroga la tavola rotonda che sarà anticipata dalla proiezione di C’era una volta il Bio, il documentario, prodotto da Coop Tesori Bio e Agricola Multimedia, con regia di Paolo Gai, che ha ripercorso la storia del biologico attraverso gli uomini che, ieri e oggi, hanno contribuito alla sua nascita e alla sua evoluzione, sia in Piemonte, sia in Italia. Degustazione di yogurt offerta da Coop Tesori Bio, socio sostenitore UNISG.
Ingresso libero fino a esaurimento posti
17:00 – 18:00 Salumi? Sì, ma BIO!
Se ti dicessimo che esiste un modo per consumare salumi in modo sostenibile, senza rinunciare a gusto e qualità? L’azienda Salumificio Pedrazzoli, socia sostenitrice UNISG e dal 1996 pioniera del biologico in Italia, ci parlerà della sua visione del biologico: una filosofia che parte dall’allevamento, nel rispetto e nel benessere dell’animale, dall’alimentazione alla sua cura, e di come questo impatta positivamente sull’ottimizzazione delle risorse ambientali e sulla qualità del prodotto finale. Con degustazione guidata di alcuni prodotti.
Costo: 6€ (5€ soci Slow Food, studenti e alumni UNISG).
Prenotazione e pagamento direttamente allo stand.
19:00 – 20:00 Aperitivo con i produttori, alumni UNISG… pane, salumi, birra e vermouth
Goditi con noi un gustoso aperitivo con i prodotti artigianali degli Alumni UNISG.
Dopo un bel giro a Terra Madre non c’è nulla di meglio dell’aperitivo con gli ex studenti UNISG che ci porteranno i loro buonissimi prodotti da forno di Tondo Forno Artigiano, i salumi delle Valli Unite, la birra artigianale del Birrificio Sagrin e l’imperdibile Vermouth di Sfusobuono. L’evento sarà presentato dagli Alumni UNISG fondatori di M’AMO Consulenze Enogastronomiche.
Costo: 10€ (8€ soci Slow Food, studenti e alumni UNISG).
Prenotazione e pagamento direttamente allo stand.
Sabato 24 settembre
10:00 – 11:00 Colazione del sabato con i produttori, alumni UNISG
Prima di immergerti a Terra Madre fai una ricca colazione con gli Alumni UNISG. Gli ex studenti porteranno i loro prodotti tutti artigianali da assaggiare. Ci saranno le tisane di Wilden.herbals, il Caffè di Santaromero, le confetture di Petricor, i formaggi di Società Agricola Alba, il cioccolato di Cacao Disidente e la piccola pasticceria Mamù. L’evento sarà presentato dagli Alumni UNISG fondatori di M’AMO Consulenze Enogastronomiche.
Costo: 6€ (5€ soci Slow Food, studenti e alumni UNISG).
Prenotazione e pagamento direttamente allo stand.
12:00 – 13:00 Le sfide dei giovani gastronomi per la transizione ecologica
Il sistema alimentare non è l’unico ma forse è il principale responsabile del cambiamento climatico: perdita della biodiversità, sfruttamento di risorse limitate, water e land grabbing, inquinamento delle falde acquifere, cattive abitudini alimentari, eccessivo utilizzo della plastica nel packaging. Alcuni studenti UNISG ci racconteranno cosa stanno imparando a Pollenzo e come, secondo loro, un gastronomo può far fronte a queste sfide.
Ingresso libero fino a esaurimento posti
13.30 – 14.30 Passato, presente e futuro: il sogno condiviso del Forno Brisa
8 anni sono trascorsi da quando Davide e Pasquale studiavano sui banchi dell’UNISG. Hanno concluso il loro percorso a Pollenzo con un’idea da sviluppare, tanta passione e la voglia di cambiare il mondo una pagnotta alla volta. Oggi, 4 punti vendita, un’azienda agricola, un team coeso e sempre in crescita. In mezzo, progetti, lavori, errori (“sbagliare è giusto”, per citare il loro libro) e la prima campagna di crowd-funding. Ebbene sì, prima perché si stanno preparando ad avviarne una seconda. Davide e Pasquale ci racconteranno passato, presente e futuro di Forno Brisa mentre faranno assaggiare alcuni dei masterpiece del loro laboratorio artigiano
Ingresso libero fino a esaurimento posti
15:00 – 15:45 UNISG e Gelati Pepino presentano “Il Pinguino di Pollenzo”
Pepino a Torino è sinonimo di pinguino. Non tutti però sanno che il primo gelato al mondo su stecco ricoperto di cioccolato, il famoso “Pinguino®” è stato inventato e brevettato nel 1938 proprio dall’azienda Pepino. Nel corso dell’incontro, dove sarà presente l’AD di Gelati Pepino Alberto Mangiantini, verrà presentato il progetto che ha coinvolto UNISG e i suoi studenti e ha portato alla creazione di un gelato ad edizione limitata, che sarà in degustazione.
Costo: 2€ (1€ soci Slow Food, studenti e alumni UNISG).
Prenotazione e pagamento direttamente allo stand.
16:00 – 17:00 L’importanza dei ricordi e delle storie per rigenerare l’agricoltura e la sovranità alimentare – Mothers Garden
“I giardini delle madri” è un progetto collettivo per le generazioni future in cui tradizioni e ricordi vengono coltivati attraverso storie condivise, che saranno documentate, archiviate e diffuse per alimentare l’inestimabile diversità e sovranità delle diverse culture. Racconterà il progetto, l’alumna UNISG Samatha De Lucena-Cataldo, cofondatrice dell’associazione no profit AMMAR seeds, insieme a Marine D’Aboville.
Ingresso libero fino a esaurimento posti
17:30 – 18:30 L’arte del coltello: le vibrazioni che diventano musica nelle mani di un maestro tagliatore
Affettare il prosciutto manualmente a coltello è il metodo più antico e tradizionale e preserva inalterata le caratteristiche del prosciutto, evitando i surriscaldamenti delle carni e del grasso. Il maestro salumiere Stefano Paciotti, oltre a raccontarci la storia di quest’arte centenaria, ce ne darà una dimostrazione pratica e ci farà assaggiare un prosciutto di Parma pregiato del Prosciuttificio San Giacomo, marchio Raspini, partner strategico UNISG, che, grazie al taglio al coltello, sprigionerà tutto il suo potenziale aromatico.
Costo: 6€ (5€ soci Slow Food, studenti e alumni UNISG). Prenotazione e pagamento direttamente allo stand.
19:00 – 20:00 Aperitivo con i produttori, alumni UNISG… kombucha, formaggi e olive
E’ sabato, è pomeriggio e questo significa solo una cosa: aperitivo con gli Alumni UNISG! Dopo una giornata in fiera, niente di meglio di un aperitivo con i prodotti delle aziende dei nostri Alumni per rifocillarsi un po’! Vieni ad assaggiare la kombucha, bevanda ottenuta dalla fermentazione di tè o tisane, di Wilden.Herbals, i formaggi ovicaprini di Società Agricola Alba e le olive taggiasche di Petricor. L’evento sarà presentato dagli Alumni UNISG fondatori di M’AMO Consulenze Enogastronomiche.
Costo: 10€ (8€ soci Slow Food, studenti e alumni UNISG).
Prenotazione e pagamento direttamente allo stand.
20:30 UNISG Alumni Reunion
E’ il momento del tradizionale ritrovo degli Alumni che saranno presenti a Terra Madre. Se sei un ex studente, passa a trovarci allo stand dell’università per bere un bicchiere insieme, ritrovare vecchi amici e conoscere nuovi Alumni
Evento privato riservato agli ex studenti UNISG
Domenica 25 settembre
10:00 – 11:00 Colazione della domenica con i produttori, alumni UNISG
Buongiorno con gusto! Il gusto dei buonissimi prodotti artigianali degli Alumni UNISG! In occasione di Terra Madre alcuni dei nostri ex studenti porteranno i loro prodotti per servire una colazione gustosissima. Ci saranno il cioccolato di Cacao Disidente direttamente dalla Colombia, la piccola pasticceria alessandrina di Mamù, le confetture di Petricor prodotte da frutteti liguri, gli yogurt ovicaprini di Società Agricola Alba di Campolieto – CB, le tisane biologiche di Wilden.Herbals e il Caffè di Santaromero. L’evento sarà presentato dagli Alumni UNISG fondatori di M’AMO Consulenze Enogastronomiche.
Costo: 6€ (5€ soci Slow Food, studenti e alumni UNISG).
Prenotazione e pagamento direttamente allo stand.
12:00 – 13:00 Api selvatiche e bombi… questi sconosciuti
Api selvatiche e bombi, così come le api mellifere, sono a rischio di estinzione ma si sa poco di loro. Inquinamento, distruzione dell’ambiente naturale e pesticidi sono minacce molto gravi che devono essere affrontate rapidamente per salvare questi importanti impollinatori. Valter Guiggi, studente UNISG, ci parlerà del loro ruolo fondamentale nel mondo, della loro diversità e della loro bellezza. L’incontro sarà addolcito dalla spiegazione e dall’assaggio di alcuni tipi di mieli.
Ingresso libero fino a esaurimento posti
13:30 – 14:30 Dolce intermezzo tra Piemonte e Sud America
Prenditi una dolce pausa prima di ri-tuffarti nell’adrenalinica fiera che è Terra Madre.
Goditi una pausa che dal parco Dora ti trasporterà in Colombia. Potrai conoscere ed assaggiare il cioccolato di Cacao Disidente direttamente dalla Colombia, il caffè di Santaromero e la piccola pasticceria artigianale alessandrina di Mamù, realizzata con prodotti locali, così, per ricordati che sei ancora in Piemonte! L’evento sarà presentato dagli Alumni UNISG fondatori di M’AMO Consulenze Enogastronomiche.
Costo: 6€ (5€ soci Slow Food, studenti e alumni UNISG).
Prenotazione e pagamento direttamente allo stand.
15:00 – 15:45 Riva degli Etruschi: turismo, ospitalità e agricoltura
Presentazione del progetto che Riva degli Etruschi – complesso turistico che, fin dalla sua nascita negli anni 50, ha avuto l’obiettivo di preservare il territorio della costa livornese – ha avviato nel 2020 con UNISG per coniugare l’offerta dei propri ristoranti con i prodotti del territorio e l’agricoltura di prossimità.
Segue degustazione di vini.
Ingresso libero fino a esaurimento posti
16:00 – 17:00 Porre le basi per la tutela e la promozione del patrimonio alimentare: l’Atlante dell’Arca del Gusto in Ucraina e Estonia
I ricercatori UNISG discuteranno alcuni temi chiave legati alle future traiettorie di rilancio del patrimonio gastronomico ucraino estone. I volumi sono il risultato di una ricerca di foodscouting, condotta da UNISG, in collaborazione con Università Ca’ Foscari di Venezia e Slow Food, nell’ambito del progetto europeo ERC DiGe – Ethnobotany of divided generations in the context of centralization.
Al termine della conferenza è prevista una degustazione di prodotti tipici ucraini ed estoni.
Ingresso libero fino a esaurimento posti
17:30 – 18:30 L’Alta Langa in quattro calici: il racconto della denominazione metodo classico piemontese
In questo incontro verremo guidati alla profonda scoperta delle “alte bollicine piemontesi”. Saranno presentate quattro espressioni di Alta Langa Docg tra le diverse possibilità offerte dal disciplinare: Pinot Nero in purezza, Chardonnay in purezza, cuvée di Pinot nero e Chardonnay e una riserva dal lungo affinamento sui lieviti. L’Alta langa ha una storia molto lunga alle spalle: fu il primo metodo classico a essere prodotto in Italia, fin dalla metà dell’Ottocento, i vigneti sono ospitati nel territorio collinare delle provincie di Asti, Alessandria e Cuneo, è solo millesimato e richiede un lungo affinamento sui lieviti di minimo 30 mesi.La degustazione sarà guidata da Paolo Rossino, ex studente UNISG, e oggi direttore del Consorzio Alta Langa.
Costo: 10€ (8€ soci Slow Food, studenti e alumni UNISG).
Prenotazione e pagamento direttamente allo stand.
19:00 – 20:00 Incontro tra Franconia e Valle d’Aosta: aperitivo con birre e formaggi!
Birra e formaggio non solo sono entrambe il risultato di processi di fermentazione ma si completano a vicenda. Vieni a scoprirlo degustando gli abbinamenti di due aziende del network dell’Università: Kulmbacher, birrificio con sede a Kulmbach, luogo iconico della bevanda in quanto è stata ritrovata un’anfora di birra risalente a tremila anni fa e la Centrale Laitière Vallée Aoste, il cui Blue d’Aoste ha vinto la medaglia d’oro alle Olimpiadi dei formaggi di montagna.
Costo: 10€ (8€ soci Slow Food, studenti e alumni UNISG).
Prenotazione e pagamento direttamente allo stand.
Lunedì 26 settembre
10:30 – 11:30 Colazione del lunedì con i produttori, alumni UNISG
L’ultimo giorno a Terra Madre può partire bene solo con una colazione con gli Alumni UNISG! Se non l’hai ancora fatto devi assolutamente venire ad assaggiare i prodotti artigianali dei nostri ex studenti: il cioccolato di Cacao Disidente direttamente dalla Colombia, la piccola pasticceria alessandrina di Mamù, le confetture di Petricor prodotte da frutteti liguri, gli yogurt ovicaprini di Società Agricola Alba di Campolieto – CB, le tisane biologiche di Wilden.Herbals e il Caffè di Santaromero. L’evento sarà presentato dagli Alumni UNISG fondatori di M’AMO Consulenze Enogastronomiche.
Costo: 6€ (5€ soci Slow Food, studenti e alumni UNISG).
Prenotazione e pagamento direttamente allo stand.
12:00 – 13:00 Latte, miele e uova: quanto sono veramente sicuri?
Latte, miele e uova sono tra i principali ingredienti alimentari usati in Italia. La loro sicurezza è prioritaria per tutti i protagonisti della filiera alimentare, dai produttori ai consumatori. All’interno del progetto Food Drug Free, UNISG analizza le effettive conoscenze dei consumatori, gli errori più comuni e i modi per informarsi meglio, (che saranno presentati durante l’incontro).
Ingresso libero fino a esaurimento posti
13:30 – 14:30 Progettare una start up nel mondo agroalimentare
Evento conclusivo del corso Team e Company Creation – Talenti per l’Impresa, dove saranno premiati i tre migliori progetti imprenditoriali – in collaborazione con Conad Nord Ovest e Starboost
Ingresso libero fino a esaurimento posti –> l’evento è stato spostato nell’area B2B
15:00 – 16:00 L’importanza di recuperare e valorizzare varietà tradizionali
Varietà cerealicole locali, così come ortaggi, frutta, legumi e colture sottoutilizzate hanno il vantaggio di essersi evolute e adattate alle condizioni pedoclimatiche in cui si sono diffuse e necessitano di sistemi di coltivazione a basso impatto ambientale. Ce ne parla il gruppo di ricerca UNISG impegnato nel progetto regionale GERMonte ed europeo H2020 RADIANT.
Ingresso libero fino a esaurimento posti
16:30-17:25 Più forti dopo la crisi – Cosa ci ha insegnato la pandemia sulla resilienza nella produzione di caffè
La pandemia COVID-19 ha cambiato il mondo. Ha creato nuove sfide per le famiglie di piccoli coltivatori di caffè e ha esasperato le loro già difficili situazioni. Molti di loro hanno sperimentato l’insicurezza alimentare, non potevano vendere i loro prodotti o non avevano accesso a fattori produttivi come semine o fertilizzanti. Tutte queste avversità hanno prodotto anche storie di successo: durante questa tavola rotonda, ascolterai in prima persona come le famiglie di piccoli coltivatori di caffè dell’Africa orientale e dell’America centrale hanno affrontato la pandemia e cosa hanno imparato per future crisi. La tavola rotonda con i rappresentanti delle comunità di agricoltori presenterà anche International Coffee Partners (ICP), una partnership precompetitiva di otto aziende di caffè a conduzione familiare che lavorano insieme per un futuro più prospero per le famiglie contadine
Panelists:
– Giuseppe Lavazza, Vice Presidente Lavazza Group
– Claudia Muñoz, Coordinatore tecnico, Hanns R. Neumann Stiftung Central America
– Victor Komakech, Regional Project Manager, Hanns R. Neumann Stiftung Uganda
Moderatore: Professor Michele Fino, Università di Scienze Gastronomiche
Ingresso libero fino a esaurimento posti
17:35-18:00 Coltivare caffè durante la crisi climatica – affrontare e mitigare gli impatti
A causa del cambiamento climatico, il 50% della terra attualmente utilizzata per la coltivazione del caffè potrebbe diventare inadatta entro il 2050. Gli impatti del cambiamento climatico minacciano non solo i mezzi di sussistenza delle famiglie di coltivatori di caffè. E’ una minaccia per il caffè stesso. Michael Opitz ci mostra come i coltivatori di caffè possono non solo prepararsi al cambiamento climatico, ma anche contribuire a mitigarlo, presentando l’approccio olistico dell’iniziativa coffee&climate (c&c) e le opportunità di partnership.
Relatore: Michael Opitz is Managing Director di Hanns R. Neumann Stiftung, la fondazione che implementa in loco il progetto c&c. Ha lavorato al progetto c&c dalla sua fondazione nel 2010.
Ingresso libero fino a esaurimento posti