Ricerca Accademica

PSR - Regione Liguria

Dal Seme al piatto 1

Sono numerose le risorse genetiche ortive presenti sul territorio ligure, attualmente però la coltivazione è molto limitata. La descrizione delle loro caratteristiche fenotipiche e agronomiche contribuisce ad aumentare la conoscenza sulle varietà locali e a promuoverne la coltivazione.

 

Informazioni preliminari


RESPONSABILE SCIENTIFICO: Paola Migliorini

ALTRI RICERCATORI UNISG COINVOLTI: Sandra Spagnolo

PARTNERSHIP: Azienda Agricola Verdure naturali (Italia), Coldiretti (Italia), Istituto Istruzione Superiore B. Marsano (Italia), Azienda Agricola Michele Ravera (Italia), Azienda Agricola La Tabacca (Italia), Azienda Agricola Saxu (Italia), Azienda Agricola Costantini Fabio (Italia), Azienda Agricola Tutti giù per terra (Italia)

DURATA DEL PROGETTO: 24 mesi (da febbraio 2023 a febbraio 2023)

BANDO DI FINANZIAMENTO: PSR 2014-2022 Regione Liguria – Sottomisura 10.2 “Sostegno per la conservazione, l’uso e lo sviluppo sostenibili delle risorse genetiche in agricoltura” – Intervento 10.2.A “Interventi per la conservazione e l’uso sostenibile delle risorse genetiche vegetali in agricoltura” (ID. 2015.07.62361.6235)

 

SDGs:

 

Descrizione


L’obiettivo del progetto “Dal seme al piatto 1” riguarda nello specifico la realizzazione di schede descrittive di varietà ortive locali del territorio ligure:

  1. Lattuga – LEITÛGA
  2. Zucchino di Montoggio – SUCCHIN DE CASAEN
  3. Bietola a costa – GIÆA
  4. Prezzemolo – PORSEMMO
  5. Basilico
  6. Sedano – SÉLOU
  7. Pomodoro perino – PENDINA GROSSA
  8. Pomodoro perino ovale – PENDIN RIUNDO
  9. Zucchino genovese
  10. Pomodoro costoluto genovese – PORSEMINNA
  11. Cavolo gaggetta
  12. Pisello di San Cipriano
  13. Baccillo – FAVETTA GENOVESE
  14. Peperone piccolo genovese
  15. Melanzana antica piccola genovese

 

Nel corso dei 24 mesi di progetto saranno realizzate dal partenariato attività quali: osservazioni agronomiche e fenotipiche per la caratterizzazione delle varietà, miglioramento conservativo di 8 varietà e realizzazione di momenti di selezione partecipativa.

I risultati attesi sono:

  • Recupero, miglioramento conservativo e riproduzione delle varietà;
  • Caratterizzazione morfologica e agronomica;
  • Realizzazione scheda descrittiva delle varietà.

 

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