Marc Lanteri: un uomo e uno chef di frontiera


Marc Lanteri è un uomo e uno chef di frontiera: porta un cognome italiano e viene da Tenda, in valle Roya, quel pezzo di Francia che fu Italia, a cavallo tra Alpi e Mediterraneo, dove i sapori sono una vera sintesi di diversi paesaggi, ambienti naturali e contesti storico-culturali.

Accanto alla ricchezza dovuta alle sue origini, Lanteri ha accantonato negli anni un’esperienza professionale di tutto rispetto. Ha iniziato infatti il suo percorso a Montecarlo, da Alain Ducasse al Louis XV, poi a Parigi a fianco di Michel Rostang. Trasferitosi in Italia, ha lavorato  con Annie Feolde, Enzo Santin, Paolo Teverini.  Nel 1998 diventa executive chef del Ristorante Delle Antiche Contrade di Cuneo e nel 2004 conquista la sua prima stella Michelin.

Nel 2008 è tempo di una nuova sfida e l’inizio di un’avventura imprenditoriale in proprio: in un palazzo della splendida Mondovì Piazza apre il Baluardo. Quindi dal 2015 Lanteri si è spostato in Langa, nella storica e prestigiosa sede del Castello di Grinzane Cavour, dove continua la sua avventura professionale affiancato dalla moglie Amy Bellotti, sommelier.

Alle Tavole Accademiche Marc Lanteri propone sapori freschi e stuzzicanti. Ecco i due menù. Si inizia con vellutata fredda di pomodoro, caviale di melanzane e basilico fresco con cialde di pane, quindi risotto Carnaroli agli asparagi con fonduta di Roccaverano e chiusura in dolcezza con mousse ghiacciata di fragole, meringhe e suo coulis. Si prosegue con mousse di trota affumicata e ricotta, cetrioli e pane caldo, poi gnocchi di patate, cozze, Pachino e fagiolini e infine flan di mele in crosta di pasta frolla, gelato al fiordilatte.


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