Otto studenti iscritti al terzo anno di Scienze Gastronomiche si recheranno in provincia di Ancona per un viaggio didattico molto particolare. Suddivisi in due gruppi si approcceranno al mondo della pesca seguendo percorsi tematici differenti: il pesce e l’alta ristorazione da un lato e il Mosciolo Selvatico di Portonovo (An) dall’altro.
Accanto allo studio della filiera del pesce, il secondo ambizioso obiettivo di questa attività didattica è la realizzazione di video interviste al fine di incentrare l’esperienza dello studente sulla documentazione e la raccolta di testimonianze presso i depositari delle conoscenze agricole e gastronomiche di un territorio. Il materiale raccolto andrà a confluire nel progetto di ricerca denominato “I Granai della memoria” dell’Università di Scienze Gastronomiche, una banca dati dei saperi contadini e artigiani di tutto il mondo.
Dopo una prima giornata in comune dedicata prevalentemente al trasferimento, i ragazzi UNISG si dividerrano e seguiranno due distinti programmi.
Un gruppo incontrerà ed intervisterà due importanti chef: Paolo Raschi e Moreno Cedroni.
La giornata trascorsa con Paolo Raschi prevede un laboratoro in cui si prepareranno piatti di pesce presso il Ristorante Guido a Miramare di Rimini (Rn) ed un’uscita in mare con un peschereccio. Con Moreno Cedroni, invece, si visiteranno i quattro ristoranti di proprietà dello chef – Officina di Montemarciano (An), Anikò di Senigallia (An), Madonnina del Pescatore di Marzocca di Senigallia (An) e Clandestino di Portonovo (An) – e si realizzeranno due interviste/lezioni sul “la filosofia dei salumi di pesce e dell’immortalità del cibo” e su “l‘influenza della tradizione dell’entroterra nella sua cucina: raguse in porchetta, un incontro tra materia prima di mare e tecnica di terra”
Il secondo gruppo UNISG si dedicherà allo studio dell’intera filiera del Mosciolo Selvatico di Portonovo (An) uscendo in barca con i pescatori, partecipando alla raccolta subacquea ed assistendo alle diverse fasi della commercializzazione del Mosciolo, dalla pulizia alla vendita. Mercoledì, guidati dai ristoratori della Baia di Portonovo, i ragazzi potranno inoltre collaborare alla preparazione di alcuni piatti della tradizione con il pescato locale.
Gli studenti pollentini si riuniranno, martedì sera, per una visita con degustazione presso l’azienda vinicola Moroder ad Ancona e, giovedì, per una lezione con Roberto Danovaro, biologo marino del Dipartimento di Scienze del Mare dell’Università Politecnica delle Marche, dal titolo “La situazione del pescato in Italia e le problematiche relative alla sua diminuzione”.
Questo ricco viaggio didattico è stato realizzato grazie alla collaborazione ed al sostegno del Sistema Turistico della Marca Anconetana e con la partecipazione della Cooperativa fra Pescatori di Portonovo e della Condotta Slow Food di Ancona.