“La mia cucina con le verdure autunnali e invernali”, di Meret Bissegger
La stagionalità in cucina è un argomento sulla bocca di tutti, ma in generale l’offerta di verdura è sempre più standardizzata e pressoché uguale tutto l’anno.
Imparare a conoscere la realtà di chi coltiva verdura alle nostre latitudini, con metodi biologici, aiuta a riappropriarsi della conoscenza indispensabile per un consumo pulito e giusto. Il buono va da sé: l’attesa del momento giusto viene ripagata dai sapori genuini.
Le verdure della stagione fredda sono soprattutto quelle a lunga conservazione, che tradizionalmente coprono il fabbisogno di prodotti “freschi” fino a primavera inoltrata.
Chiunque coltivi un proprio orto sa bene che le zucchine, le melanzane, i pomodori ed i peperoni maturano in estate. Fino a quel punto, accanto alle poche verdure primaverili, si ha a disposizione tutto quanto è stato immagazzinato in autunno. Oggigiorno, con le moderne celle frigorifere a temperatura e umidità controllata, siamo in grado di migliorare notevolmente la qualità di queste verdure.
Questo libro vuole incoraggiare a riscoprire più di 40 verdure, proponendo ricette tradizionali ma anche moderne, spesso più accattivanti e gustose delle preparazioni del passato. I gusti, i colori e le consistenze delle verdure invernali sono molto interessanti. Alcune sono rare, altre sono dimenticate (vedi Presidi), ma molte sono sparite dalle nostre tavole per ignoranza: via via sono state valutate come meno nobili, cibo dei poveri o della guerra, o addirittura sono state declassate a cibo per animali. Vale dunque la pena di valorizzarle, con adeguate tecniche di cottura e di preparazione e attraverso la conoscenza delle realtà di produzione. A questo si aggiungeranno alcune nozioni sulle piante selvatiche, su come riconoscerle e sulla loro importanza in cucina.
Ne discuterà con l’Autrice Andrea Pieroni.
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LINGUA ITALIANO
Aula Magna UNISG
ORARIO: 16:00-17:30
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WEDNESDAY march 4th | Meret Bissegger, Launch of the book “My cooking with autumn and winter vegetables”. The seasonality in the kitchen is a topic on everyone’s lips, but in general the supply of vegetables is increasingly standardized and almost the same all year.
Learning about the reality of those who cultivate vegetables in our latitudes, with biological methods, helps to regain the essential knowledge for a clean and fair consumption. The good goes without saying: the wait for the right time is rewarded with wholesome flavors.
The winter vegetables are especially long-life, which traditionally cover the requirements of products “cool” until late spring.
Anyone who cultivate their own vegetable garden knows that the zucchini, eggplant, tomatoes and peppers ripen in summer. Up to that point, in addition to a few spring vegetables, you have available all that has been stored in the fall. Today, with modern cold storage at controlled temperature and humidity, we can greatly improve the quality of these vegetables.
This book will encourage you to rediscover more than 40 vegetables, offering traditional recipes but also modern, often more attractive and tasty preparations of the past. The tastes, colors and textures of winter vegetables are very interesting. Some are rare, others are forgotten (see Deans), but many have disappeared from our tables for ignorance gradually were assessed as less noble, food of the poor or the war, or even have been downgraded to pet food. It is therefore worthwhile to enhance them, with proper cooking techniques and preparation and through knowledge of the realities of production. To this we add some notions on wild plants, how to recognize them and their importance in the kitchen.
Andrea Pieroni will discuss on with the author.