Giampaolo Nuvolati - A coffee with friends, a whiskey with a stranger. The function of the bar in contemporary urban centers

English

In our daily life we often end up in a café to have a coffee or aperitivo without giving much credit to the place. Although if we think about it, bars, cafes, bistros and pubs play an important part in modern-day society as “third places” — halfway between home and workplace. They represent cultural frames in which certain dynamics get established on their own; where a person can reinforce her or his identity and status, but also where new relationships with acquaintances can develop. Nuvolati’s work addresses these topics analysing the various populations that we find in a typical city. It is a story of how bars went from places of public opinion to places of passage where, however, people can still either put themselves on the line or fence themselves off. They represent both the context of leisure and group formation as well as metropolitan solitude, portraying the protective spirit or distorting that image in response to the globalised consumer practices. This can be seen just as well in a historic café as in the suburban pub, the hipster bar or beach noshery, the posh museum or snack bar. Places where we enjoy losing ourselves as solitary flaneurs or in company of our loved ones.


Italiano

Giampaolo Nuvolati, Un caffè tra amici, un whiskey con lo sconosciuto. La funzione dei bar nella metropoli contemporanea

Nella nostra quotidianità ci capita molto spesso di entrare in un bar per prendere un caffè o un aperitivo, lo facciamo con una certa disinvoltura senza dare alcun rilievo al luogo stesso. Bar, caffè, bistrò, pubs e, più in generale, i servizi pubblici di ristoro svolgono viceversa una funzione importante nella società contemporanea come “luoghi terzi”, interstiziali, a metà tra il mondo della famiglia e il mondo del lavoro. Costituiscono cornici all’interno delle quali si sviluppano dinamiche particolari, dove si rinforzano le identità e il capitale sociale preesistente ma anche si aprono nuove relazioni con lo sconosciuto. Il testo affronta questi temi partendo da una analisi delle varie popolazioni che troviamo in città e che frequentemente vengono a contatto proprio negli esercizi pubblici. Da luoghi di formazione della opinione pubblica oggi i bar sono soprattutto luoghi di passaggio dove però i soggetti possono ancora mettersi in gioco – aprendosi a nuovi rapporti – o, al contrario, chiudersi in sé stessi. Rappresentano tanto il contesto del leisure e della aggregazione, quanto lo specchio delle solitudini metropolitane. Essi ricalcano il genius loci di una città oppure ne stravolgono l’immagine più consolidata rispondendo a pratiche di consumo globalizzate. Sono infine di vario tipo: dal locale storico al bar di periferia, dall’osteria di campagna al chiringuito sulla spiaggia, dal bar del museo all’internet caffè. Luoghi dove amiamo perderci come flâneurs solitari o in compagnia delle persone che più amiamo.