Comunità territoriali e cultura alimentare nel Giappone di oggi

Il tema di questa conferenza, organizzata dall’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche insieme all’University of Tokyo, sono le comunità territoriali e la cultura alimentare nel Giappone di oggi, sotto il profilo sia dell’eredità storica sia delle risorse delle comunità locali. Gli allievi del Corso di Dottorato di Ricerca “Program for Leading Graduate Schools – Integrated Human Sciences Program for Cultural Diversity” (IHS), presenteranno i risultati delle loro ricerche che concernono il tema del “cibo” e in particolare del “riso” come ingrediente principale dell’alimentazione asiatica. L’incontro del 10 settembre sarà anche l’occasione per un confronto con docenti e ricercatori dell’Università di Scienze Gastronomiche sul binomio comunità e alimentazione, tematiche di comune interesse fra l’Unisg e l’IHS. L’incontro di Expo fa seguito ad un precedente convegno svoltosi lo scorso anno a Terra Madre, in occasione del quale docenti e studenti di Pollenzo e di Tokyo si erano confrontati sui legami antropologici di feste, cibi e comunità locali.
Nella prima parte dell’incontro in programma giovedì ad Expo due studenti parleranno delle esperienze di una NPO “Furuse no Shizen to Bunka o Mamoru Kai” (Associazione degli Amici della Natura e della Cultura di Furuse), organizzata dagli abitanti della zona di Furuse, un piccolo paese che si trova 40 km dal centro di Tokyo. Questa NPO, coinvolgendo in varie iniziative didattiche bambini e studenti, cerca di mantenere e trasmettere alle generazioni più giovani i ricordi e il sapere della comunità agricola. La proiezione di un video-intervista, realizzato da uno dei due studenti, ai membri di quest’associazione, completa il racconto dell’esperienza di “Furuse no kai”.
Nella seconda parte due studenti tratteranno la risicoltura, affrontandola dal punto di vista della produzione e del mercato. Si partirà dalla descrizione della situazione attuale della risicoltura in Giappone e in Asia in generale, per arrivare a raccontare l’esperienza degli agricoltori del comune di Toyooka, vicino a Kobe. In questo piccolo centro rurale si lavora per promuovere la risicoltura biologica, mirando sia alla protezione ambientale, sia allo sviluppo economico. I primi risultati dimostrano che si sta riuscendo a creare valore affermando un’immagine positiva sia dei prodotti biologici sia della comunità locale stessa impegnata in uno sforzo di salvaguardia del proprio passato per garantirsi un pezzo di futuro.
The University of Tokyo ha inserito il tema all’interno del proprio Corso di Dottorato di Ricerca “Program for Leading Graduate Schools – Integrated Human Sciences Program for Cultural Diversity” (IHS), avviato tre anni fa sotto l’egida del Ministero giapponese dell’istruzione. Scegliendo questo programma interdisciplinare gli studenti, che provengono da percorsi di laurea diversi, affrontano insieme, con gli approcci e i metodi propri delle discipline di provenienza, le questioni attuali che la società deve affrontare oggi.
Intervengono
- Piercarlo Grimaldi – Rettore dell’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche
- Gianpaolo Fassino – Università degli Studi di Scienze Gastronomiche, Laboratorio “Granai della Memoria”
- Paolo Corvo– Università degli Studi di Scienze Gastronomiche, Laboratorio di Sociologia
- Mariko Muramatsu –University of Tokyo
- Manabu Ishikawa –University of Tokyo
- Aya Yamasaki – University of Tokyo
- Asako Chiba, Yusuke Koizumi, Rie Yamada, Ning Yu – studenti dell’University of Tokyo “Program for Leading Graduate Schools – Integrated Human Sciences Program for Cultural Diversity”