Il Ministro Letizia Moratti è giunta oggi in visita all’Agenzia di
Pollenzo-Bra, sede dell’Università di Scienze Gastronomiche insieme
alla Reggia di Colorno (Pr).
“Sono lieta di annunciare – ha esordito il Ministro – che il Comitato
nazionale di Valutazione del MIUR (Ministero dell’Istruzione,
dell’Università e della Ricerca) ha dato parere positivo al
riconoscimento ufficiale dell’Università di Scienze Gastronomiche come
università privata non statale.”
Il Ministro ha inoltre affermato: “ Ho visto in questa proposta
elementi che dovrebbero essere distintivi per tutto il sistema
universitario italiano: il raccordo con il territorio, come motore
sociale ed economico; la multidisciplinarietà, che garantisce la
riduzione ad unicum di saperi oggi troppo parcellizzati;
l’internazionalità, che garantisce mobilità agli studenti e capacità
per l’ateneo di farsi elemento catalizzatore di talenti.”
Ringraziando il Ministro, le Regioni Piemonte ed Emilia-Romagna, le
istituzioni e i finanziatori, raccolti nell’Associazione Amici
dell’Università, per aver creduto in questo progetto fino a pochi anni
fa “impensabile”, Carlo Petrini ha rivendicato con orgoglio il primato
dell’Università di Scienze Gastronomiche: “Apriremo la strada per
l’Italia e il mondo intero, e costruiremo un’Università che sarà un
elemento di eccellenza per il sistema Italia e per la sua immagine nel
mondo. Siamo pronti a partire in ottobre con il Corso di Laurea in
Gastronomia ed è giˆ in cantiere il Corso di Laurea in Agro-ecologia,
che avrà l’obiettivo di dare centralità all’economia primaria, quella
degli agricoltori.”
Enzo Ghigo, Presidente della Regione Piemonte, nel suo intervento ha
tenuto a ringraziare particolarmente il Comitato Regionale di
Valutazione composto dai Rettori delle Università piemontesi, dai
rappresentanti degli studenti e della Regione.
“Segno che la Regione ha saputo rappresentare, a sostegno di questo
progetto, un esempio di concordia istituzionale. Ha inoltre annunciato
che, in occasione del ventennale del Museo d’Arte Contemporanea di
Rivoli, la Regione Piemonte lancerà un concorso internazionale di
scultura per la realizzazione di un’opera, da donare all’Agenzia di
Pollenzo, sul tema Terra Madre.”
Guido Tampieri, Assessore all’Agricoltura della Regione Emilia-Romagna,
ha detto: “Il ruolo di Slow Food è stato per noi garanzia di serietà e
di concretezza per la realizzazione di un progetto di cui questo
movimento è stato testimone ed interprete, anche in passato, quando la
gastronomia era considerata solo a livello folklorico. Ci ha convinti
l’approccio multidisciplinare, davvero innovativo, punto importante
nella costruzione della nostra intera formazione universitaria.”
L’Università di Scienze Gastronomiche si avvia quindi all’apertura dei
corsi del triennio di base, il 4 Ottobre prossimo, sotto i migliori
auspici, come elemento integrante del sistema accademico e
culturale italiano. Alberto Capatti, Coordinatore didattico, ha
annunciato inoltre che a partire da febbraio 2005 saranno attivati a
Colorno 5 corsi di specializzazione e un Master universitario in
Cultura gastronomica per laureati, rivolto principalmente a studenti
stranieri.