Gli studenti del secondo anno del corso triennale, divisi in gruppi da circa 20 persone, andranno a incontrare produttori, ristoratori, agricoltori, pescatori in Croazia, Francia, Grecia e Spagna. Di seguito un accenno di alcune delle attività previste.
In Croazia, più precisamente in Istria, oltre a visitare allevatori di agnelli e cantine di vino come Clai e Zidarich, trascorreranno una mattinata in barca a pescare e vedranno un metodo di cottura popolare come il peka, ovvero arrostire il cibo su fiamme libere usando l’argilla.
In Francia, Provenza, assisteranno alla preparazione di due dei prodotti più tipici dell’Alta Provenza, il piccolo farro IGP e l’agnello Sisteron, visiteranno un mercato di piccoli produttori, incontreranno erboriste e raccoglitrici esperte di piante medicinali e commestibili, degusteranno formaggi di capra.
In Grecia, Salonicco e dintorni, cucineranno dei piatti tipici come agnello, insalate e del pane tipico preparato dalle donne dell’associazione culturale tsoureki, visiteranno produttori di olio di oliva, di erbe da tè, di feta e di tahini, in quanto l’area è molto famosa per la produzione di sesamo
In Spagna, Andalusia, visiteranno produttori di frutti tropicali, le Saline di Chiclana e il mercato del pesce di Almeria, conosceranno la filiera del caviale, assaggeranno lo sherry della cantina Fernando de Castilla così come il prosciutto crudo “Cinco Jotas”.
In Spagna, Catalogna, entreranno direttamente nella cultura e nello spirito della regione con la celebrazione dei calcots, una varietà locale di cipolla, assaggeranno la cloaxa, un piatto tradizionale preparato con la spremitura dell’olio nuovo, visiteranno produttori di riso, aziende di verdura biologica, produttori di vino naturale.