“Con l’inaugurazione dell’Agenzia di Pollenzo si aprono ufficialmente i
locali che ospiteranno una delle due sedi dell’Università di Scienze
Gastronomiche,” dichiara Vittorio Manganelli, direttore
dell’Associazione Amici dell’Università di Scienze Gastronomiche “un
momento decisivo e memorabile per tutti coloro che da anni lavorano
alla creazione di questo polo di eccellenza nel nostro territorio: una
struttura all’avanguardia nella formazione, ristorazione, ricezione
alberghiera e cultura enologica. Pollenzo diventa un centro di
formazione del gusto e del piacere enogastronomico di assoluto
prestigio a livello internazionale”.
I corsi dell’Università di Scienze Gastronomiche inizieranno il 4
ottobre prossimo con il primo anno del triennio di base. Nove docenti
titolari di cattedra, altrettanti insegnanti ed esperti di fama
internazionale affiancheranno ciascun corso del primo anno, con
seminari specifici. Ventisette insegnamenti attivi nel triennio di
base, dieci per ciascuno dei due bienni di specializzazione (Scienze
della Comunicazione alimentare e gastronomica, Gestione delle imprese
di produzione e distribuzione degli alimenti), sette viaggi studio
(stage) per ogni anno del triennio, giˆ a partire dal primo, per un
totale di due mesi e mezzo di attività accademica fuori sede a contatto
con le regioni e i luoghi di produzione degli alimenti in Italia,
Europa e in tutto il mondo: questo in sintesi il piano di studi
dell’Università di Sceinze Gastronomiche.
“Un progetto senza dubbio innovativo,” dichiara Alberto Capatti,
coordinatore didattico e scientifico della futura Università “che vanta
collaborazioni con docenti di fama internazionale ed esperti di
prestigio indiscusso nelle varie materie d’insegnamento. Gli studenti
entreranno a contatto con un ambiente di profilo internazionale,
inserito, oltre che nello splendido contesto piemontese dell’Agenzia di
Pollenzo, anche nel Parmense, una delle zone d’Italia con la maggiore
concentrazione di imprese alimentari di qualità, grazie alla seconda
sede nella Reggia di Colorno”.
L’inaugurazione ospiterà alcuni eventi organizzati dall’Associazione Amici dell’Università di Scienze Gastronomiche:
domenica 2 maggio, ore 18, conferenza
Agronomia e Gastronomia, il futuro dell’alimentazione con Claude Bourguignon, agronomo francese;
lunedì 3 maggio, ore 21, conferenza
Paolo Francesco Staglieno, enologo di Carlo Alberto presso l’Agenzia di Pollenzo: la giornalista Giusi Mainardi e l’enologo Pier Stefano Berta illustrano la figura del grande enologo di casa Savoia;
giovedì 6 maggio, ore 17:30, tavola rotonda
Il vino in epoca romana, storia e documenti, con Jean-Pierre
Brun, Direttore del Centro Jean Bernard di Napoli, Pier Giovanni Guzzo,
Soprintendente per i Beni Archeologici di Pompei, Claudia Cerchiai,
Direttore Archeologo Coordinatore del Ministero per i Beni e le
Attività Culturali, Anna Maria Ciarallo, Biologa, e Marina Sapelli
Ragni, Soprintendente per i Beni Archeologici del Piemonte.
Dal 3 al 7 maggio, a partire dalle 10:30 in collaborazione con
l’Associazione “il Tavoletto-onlus” di Bra, cinque incontri con le
scuole superiori della zona sulla storia di Pollenzo.