Gli studenti del primo anno alla scoperta
delle tradizioni gastronomiche italiane e europee
Questi giovani di varia provenienza internazionale (Austria, Australia, Brasile, Canada, Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Grecia, Irlanda, Kenya, Messico, Olanda, Spagna, Stati Uniti, Svezia, Svizzera, Taiwan, Trinidad e Tobago, Turchia e ovviamente Italia) approfondiranno sul campo – dal 2 al 13 luglio – lo studio delle tradizioni gastronomiche, le realtà economiche e le produzioni tipiche di queste diverse regioni. Ecco nel dettaglio i programmi di vista delle 4 delegazioni di studenti.
In Trentino lo stage è fortemente caratterizzato da produzioni enogastronomiche antiche e ancorate al territorio. Nel corso di queste due settimane, il gruppo attraverserà le valli trentine, per incontrare esperti delle principali realtà produttive locali e affrontare temi quali il marketing territoriale, l’importanza del patrimonio enologico (dal Trento DOC metodo classico al Teroldego e al Vino Santo, Presidio Slow Food) e di quello caseario, dal Trentingrana, l’unico Grana di montagna, di cui vedranno le fasi di lavorazione e scopriranno le tecniche di stagionatura al Puzzone di Moena Presidio SlowFood. Saranno analizzate inoltre la produzione delle mele della Val di Non, la grappa trentina di cui affronteranno i seguenti aspetti: metodi di produzione, caratteristiche organolettiche, mercati, tutela e strategie di valorizzazione. Lo stage è reso possibile grazie alla preziosa collaborazione della Provincia Autonoma di Trento, della Camera di Commercio I.A.A. di Trento e di Trentino S.p.A. e delle aziende Cavit e Ferrari-Lunelli.
In Piemonte il viaggio inizia dal Centro per le Rarità Ampelografiche Cuneesi Giuseppe di Rovasenda, dove gli studenti seguiranno una lezione introduttiva di tipo storico-gastronomico sul territorio, sui vitigni autoctoni saluzzesi e sull’olivocoltura di montagna. Dopo le lezioni il gruppo visiterà diverse aziende frutticole, degli uliveti e un allevamento della gallina Bianca di Saluzzo.
Lo stage proseguirà nella provincia di Alessandria e in particolare le zone del Monferrato, Casalese, Novene, Tortonese e Acquese. Durante queste giornate i futuri gastronomi avranno modo di approfondire diversi temi storico-culturali come le vie del sale ed il ruolo dell’acciuga tra Piemonte e Liguria, le ultime due giornate saranno dedicate alla produzione vinicola esaminando in particolare il Gavi, il moscato passito della Valle Bagnarlo e i vini aromatici.
La Francia comprende diverse regioni di incredibile ricchezza gastronomica, la sua gastronomia e il suo patrimonio vinicolo sono celebri in tutto il mondo. Una regione in particolare, la Valle del Rodano, conosciuta per i suoi eccellenti vini e prodotti di qualità, sarà meta di uno stage per un gruppo del primo anno. La prima tappa per gli studenti sarà la visita al produttore di Banon (formaggio di capra), Joel Corion, a cui seguirà una giornata dedicata allo studio delle erbe aromatiche e delle spezie. Altri prodotti oggetto di studio, visite e degustazioni saranno l’olio d’oliva, nocciola e colza, la lavanda e il cioccolato artigianale con una visita alla fabbrica di cioccolato Valhrona e alla Chocolaterie Morin. Il vino sarà affrontato in maniera approfondita. Tra le appellazioni studiate ricordiamo Châteauneuf-du-Pape.
Lo stage in Austria si svolgerà nella regione della Stiria e avrà inizio nella città medievale di Graz. Qui gli studenti visiteranno il mercato dei produttori locali e studieranno il marketing diretto. La giornata proseguirà con una visita attraverso il centro storico della città. Nel corso dei dieci giorni successivi saranno analizzati il progetto Manturo, nato per promuovere e proteggere le razze suine autoctone, la produzione dell’olio di semi di zucca stiriano, l’eccellente carne di bovino istriano della razza Almo e il pollo Sulmtaler. Gli ultimi giorni il gruppo si trasferirà a Vienna, qui seguiranno alcune lezioni sulla viticoltura viennese e parteciperanno a delle degustazioni e lezioni sulla tradizionale pasticceria austriaca. L’ultima giornata sarà dedicata alla visita di un produttore di numerossime varietà di pomodoro.