a studenti provenienti da tutto il mondo
POLLENZO – BRA – ITALIA. L’Università di Scienze Gastronomiche ha
aperto le pre-iscrizioni per il primo anno accademico del triennio di
base, che inizierà il 4 ottobre 2004. Le pre-iscrizioni per i 60 posti disponibili sono rivolte a studenti provenienti da tutto il mondo. I requisiti necessari sono il diploma di scuola secondaria superiore,
o un titolo equivalente, e una forte motivazione a intraprendere un
corso di laurea innovativo, con obbligo di frequenza e altamente
professionalizzante.
“Il cibo è una delle poche cose veramente irrinunciabili nella nostra vita – sostiene Carlo Petrini,
presidente del Movimento Internazionale Slow Food e ideatore del
progetto – e stupisce che un elemento così importante, un campo così
vasto da richiedere una scienza autonoma e interdisciplinare non abbia
finora acquisito dignità accademica in quanto tale.
L’Università di Scienze Gastronomiche intende accettare questa sfida:
dare dignità accademica alla gastronomia, formare una nuova cultura
dell’alimentazione e studenti che la pratichino, la approfondiscano e
la esplicitino con piacere nelle professioni che eserciteranno, dal
giornalista al responsabile marketing di un’industria alimentare.”
L’Università di Scienze Gastronomiche è la realizzazione di un’idea di Slow Food
che, insieme alle regioni Piemonte e Emilia-Romagna, ha dato vita alla
prima Università al mondo interamente dedicata al cibo e alla cultura
gastronomica.
Un triennio di base e due bienni di specializzazione, per un totale di
cinque anni di studi, che formeranno i futuri dottori in Scienze della
Comunicazione alimentare- gastronomica e in Gestione delle imprese di
produzione e distribuzione degli alimenti.
“L’Università di Scienze Gastronomiche” come afferma Vittorio Manganelli,
responsabile del progetto “non formerà cuochi ma i futuri critici
enogastronomici, docenti di materie legate all’alimentazione,
giornalisti, editor multimediali, responsabili acquisti con competenze
in materia di prodotti di alta qualità, dirigenti di consorzi a tutela
degli alimenti, addetti al marketing e responsabili commerciali di
aziende agro-alimentari.”
Il 25 settembre 2003 si è costituita l’Associazione Amici dell’Università di Scienze Gastronomiche,
che ha il compito di gestire gli aspetti organizzativi legati alla
nascita della futura Università: è stato nominato Alberto Capatti,
docente della cattedra di letteratura francese all’Università di Pavia,
Coordinatore didattico e scientifico e Vittorio Manganelli, ex
dirigente del comune di Torino, Direttore della struttura.
L’Associazione Amici dell’Università di Scienze Gastronomiche è in attesa del riconoscimento ufficiale dell’Università da parte del Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca.
L’Università di Scienze Gastronomiche ha giˆ in progetto di inaugurare
la primavera prossima le prestigiose sedi di Pollenzo (Bra – Cuneo,
Piemonte) e Colorno (Parma, Emilia-Romagna) con alcuni convegni internazionali
incentrati su tematiche riguardanti la didattica della gastronomia e la
viticultura biologica e biodinamica. Interverranno i massimi esperti
internazionali delle varie discipline, che hanno giˆ dato la loro
adesione al progetto.