AL VIA IL MASTER IN FOOD CULTURE: COMMUNICATING QUALITY PRODUCTS
Colorno, 14-11-2005.
E’ iniziato questa settimana il secondo Master organizzato presso la
sede di Colorno dell’Università di Scienze Gastronomiche: si tratta del
Master in Food Culture: Communicating Quality Products.
Il corso ha avuto inizio con una presentazione del piano didattico e degli obiettivi da parte del coordinatore didattico, Allen J. Grieco.
“L’obiettivo principale del Master è quello di creare collegamenti tra
discipline umanistiche, quali la storia, l’antropologia e la sociologia
da un lato e scienze applicate, quali le tecnologie alimentari e
l’analisi sensoriale dall’altro. Un approccio interdisciplinare,
dunque, per imparare a comunicare il concetto di qualità nel cibo”.
Pronti a cimentarsi con le attività didattiche, i viaggi e la vita in Emilia, sono 24 studenti, provenienti da diversi paesi del mondo e da contesti di studio e lavoro del tutto eterogenei.
Una rappresentanza consistente è quella degli statunitensi, ben undici studenti, seguiti da quelli del Regno Unito, Italia, Francia, Canada, Taiwan, Giappone, Germania, Austria e Svezia.
Fino alla fine di novembre gli studenti saranno impegnati ogni giorno
in un programma linguistico attraverso il quale dovranno acquisire la
terminologia gastronomica sia in inglese che in italiano.
Inizieranno quindi i corsi veri e propri. I primi sono quelli di web communication, storia e analisi sensoriale.
Un’introduzione alla filosofia Slow Food è inoltre prevista venerdì 18 novembre, momento in cui Carlo Petrini, presidente Slow Food, incontrerà i nuovi iscritti ed inaugurare ufficialmente il nuovo Master.
Con il nuovo anno inizierà il ciclo dei viaggi didattici che porteranno
gli studenti attraverso le regioni italiane e alcuni paesi europei, per
un confronto diretto con la produzione agroalimentare di qualità e i
suoi codici comunicativi.