Sabato 2 giugno


Africa e Sicilia: collegate da un filo invisibile
Associazione Prati-care
Ore 13:30 – 14:00, Cortile Banca del Vino, POLLENZO

L’ Associazione Prati-care organizza viaggi in Africa e in Sicilia nei campi profughi e nelle case accoglienza. Racconto delle attività dell’associazione e testimonianza.

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Storie di convivenza
Refugees Welcome
Ore 14:00 – 14:30, Cortile Banca del Vino, POLLENZO

Refugees Welcome è un’associazione apartitica e apolitica facente parte del network europeo Refugees Welcome International, fondato a Berlino nel 2014 e ora attivo in 12 Paesi. Promuoviamo l’ospitalità in famiglia dei rifugiati: un modo per conoscersi, superare pregiudizi e costruire insieme una società attiva, inclusiva e solidale. Testimonianza di famiglie e di accolti.

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INSTRADAAA – La figura del tutor territoriale
Cooperativa Alice e Orso
Ore 14:30 – 15:00, Cortile Banca del Vino, POLLENZO

Presentazione di INSTRADAAA, progetto che si pone l’obiettivo di sviluppare e sostenere i percorsi di uscita dei richiedenti asilo e rifugiati sui territori di Alba e Bra attraverso un sistema di welfare di comunità basato sullo scambio e la reciprocità. Il progetto nel concreto è finalizzato alla formazione di Tutor territoriali dell’integrazione che, in qualità di cittadini che vivono e partecipano alla vita comunitaria in senso ampio, affianchino persone titolari di protezione internazionale o richiedenti asilo per un supporto sociale reale. Testimonianza di due destinatari del progetto.

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Percorsi di alfabetizzazione
Don Fredo Olivero, Michela Borio e Patrizia Rickler
Ore 15:00 – 15:45, Cortile Banca del Vino, POLLENZO

Si affronterà il tema della formazione linguistica rivolta a studenti a nulla o bassa scolarità. I relatori raccontarenno esperienze e metodologie didattiche indispensabili per realizzare e consolidare percorsi di accoglienza. Durante la comunicazione i partecipanti saranno invitati a sperimentare procedure e materiali didattici.

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Nati per soffriggere
Cooperativa Valdocco
Ore 15:45 – 16:15, Cortile Banca del Vino, POLLENZO

Ispirato ai principi dalla Carta per la buona accoglienza delle persone migranti presentata da Ministero dell’Interno – Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione, ANCI – Associazione Nazionale Comuni Italiani e Alleanza Cooperative sociali Italiane, il Progetto #NatiPerSoffriggere muove i primi passi nell’inverno 2015, su iniziativa del giornalista “Gastronomade” Vittorio Castellani, meglio conosciuto come Chef Kumalé e nel 2016 viene sperimentato con successo a Genova, con i beneficiari dei centri di accoglienza per richiedenti asilo e rifugiati gestiti dalle Cooperative Il Biscione e La Comunità, e a Torino, con i beneficiari dei Centri di Accoglienza Straordinaria per cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale delle cooperative Animazione Valdocco e Pietra Alta Servizi. #NatiPerSoffriggere riprende, rielabora e mette in valore le esperienze maturate in 25 anni (dal 1991) di lavoro nel settore interculturale, assumendo l’elemento cibo quale strumento particolarmente adatto per operare sulle problematiche dell’accoglienza, sviluppando al tempo stesso: conoscenza, condivisione, convivenza, cura (in senso lato), conforto ed espressione delle diverse identità culturali, ma anche come strumento-opportunità per progetti culturali, formativi e occupazionali. ​


Domenica 3 giugno


Accoglienza albanese
Associazione “Besa a cuore aperto” 
Ore 10:30 – 11:00, Cortile Banca del Vino, POLLENZO

Soti Martini presenterà l’accoglienza albanese nell’area di Fossano, raccontando le esperienze personali e della comunità presente sul territorio piemontese. Modelli virtuosi di integrazione, lavoro sul campo e positività di una comunità radicata da ormai molti anni nel fossanese saranno le principali tematiche che saranno sviluppate durante l’incontro.

 

Tra Me e il progetto Altra Meta
Associazione Tra Me
Ore 11:00 – 11:30, Cortile Banca del Vino, POLLENZO

​​Presentazione di Tra-Me (Territori, Reti, Ambiente-Mercato Etico), Associazione di Promozione Sociale nata a Carignano nel 2007. Verrà presentato il progetto di accoglienza e assistenza di cittadini stranieri richiedenti asilo “Altra Meta”, che Tra Me gestisce dal 2014, su incarico della Prefettura di Torino, nei Comuni di Carignano, Carmagnola, Chieri e Castagneto Po presso abitazioni individuate all’interno del tessuto della Città, nelle zone centrali del concentrico urbano, garantendo agli ospiti tutte le prestazioni previste dalle leggi italiane ed internazionali vigenti a tutela dei diritti dei richiedenti protezione umanitaria e volte a favorire l’inserimento sociale e culturale dei beneficiari.

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Due generazioni: madri e figlie
Alma Teatro
Ore 11:30 – 12:00, Cortile Banca del Vino, POLLENZO

Almateatro è un gruppo internazionale di donne nato nel 1993 a Torino. Uno spazio laboratorio in cui, attraverso il teatro, si mettono in relazione realtà culturali diverse ed in continua evoluzione.

Le esperieze di migrazione, i vissuti femminili – che affrontavano le crisi politiche ed economiche del sud del mondo – come anche la quotidiana arte di vivere, hanno permesso di creare i contenuti degli spettacoli messi in scena nell’arco dei vent’anni di attività della Compagnia.

Quest’anno Alma Teatro festeggia i suoi 25 anni e si arricchisce di nuovi membri della compagnia: le figlie, le seconde generazioni. Grazie al teatro, il gruppo trova modo di riunirsi, dialogare e esprimere la bella bellezza dell’intercultura.

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Umani
Medici Senza Frontiere
Ore 12:00 – 12:30, Cortile Banca del Vino, POLLENZO

Esperienza di Lamin S., mediatore culturale e Valentina Reale, operatrice umanitaria. Dolore, rabbia, paura, gioia e speranza, cinque emozioni che accomunano tutti gli esseri umani e che ogni giorno provano sia i pazienti e i nostri operatori umanitari nei contesti di crisi di oltre 70 paesi, sia ogni singolo individuo in qualunque ambito della società. Le emozioni sono il cuore di #Umani, la nuova campagna diffusa in concomitanza con i 25 anni di MSF in Italia.

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PostProduzione #LAB / Conflitto e memoria
PostProduzione #LAB
Ore 12:30 – 13:00, Cortile Banca del Vino, POLLENZO

Il progetto laboratoriale PostProduzione # LAB nasce per indagare alcuni temi fondamentali (Conflitto e Memoria) attraverso l’incontro di persone che possono far parte di fragilità sociali in luoghi che hanno un memoria storica, quali la Lavanderia a Vapore di Collegno, oggi centro regionale della danza e parte dell’ex Ospedale psichiatrico “Certosa di Collegno”. Si narra l’incontro di gruppi di persone Over60 e persone Richiedenti Asilo, perché rappresentano la memoria e il conflitto che stiamo vivendo attualmente.
Il progetto è sostenuto da MORSE , CEDAC sardegna / circuito multidisciplinare spettacolo dal vivo e comune di Arzachena, INTERPLAY 2018; ringraziando Piemonte dal Vivo, cooperativa sociale Atypica e Villa 5, cooperativa Progest s.c.s., collettivo Amaliestremi.

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Il Ce.Sto. c’è! – Per accogliere, integrare ed educare all’autonomia
Il Ce.Sto.
Ore 13:30 – 14:30, Cortile Banca del Vino, POLLENZO

Il Ce.Sto privilegia un’accoglienza diffusa, integrata e familiare; per questo i nostri 113 richiedenti asilo sono ospitati in piccoli appartamenti in affitto, volutamente sparsi per il centro città con l’intento di favorire l’integrazione in rete con la comunità. La nostra idea di accoglienza: 18 nostri operatori professionisti, 15 collaboratori tra mediatori e insegnanti e diversi volontari, sono quotidianamente impegnati nei 20 alloggi che l’Associazione affitta per ospitare piccoli nuclei di persone o famiglie. Esperienze positive di integrazione attraverso l’insegnamento della lingua italiana, l’educazione alla gestione della casa e all’igiene, iniziative congiunte quali feste, cene, concerti, attività culturali e sportive, attività formative di volontariato con finalità sociali per contribuire sia ai progetti di rivitalizzazione del quartiere (pulizia dell’area archeologica) sia alla manutenzione delle aree verdi pubbliche (Giardini Baltimora e Giardini Luzzati).

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Da un paese senza nome
Francisca Yanez
Ore 14:30 – 15:00, Cortile Banca del Vino, POLLENZO

Francisca Yanez è un’illustratrice cilena fuggita dal suo paese dopo il colpo di stato di Pinochet quando aveva pochi anni di età, portando con sé un album di figurine ritagliate. La sua personale esperienza di rifugiata ha fortemente condizionato il suo mondo e la sua cifra artistica. Illustra libri per bambini e conduce laboratori e workshop per far comprendere ai più piccoli cosa vuol dire lasciare il proprio paese per intraprendere un viaggio verso l’ignoto.

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SHULE – Competenza dall’altro mondo
PIAM Onlus
Ore 15:00 – 15:30, Cortile Banca del Vino, POLLENZO

Presentazione del progetto “Shule – Competenze dell’altro mondo”. Il progetto prevede l’integrazione dei richiedenti asilo e rifugiati nell’ambito della ristorazione e del turismo enogastronomico tramite percorsi formativi. Testimonianza dei partecipanti al progetto.

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Umani
Medici Senza Frontiere
Ore 16:00 – 16:30, Cortile Banca del Vino, POLLENZO

Esperienza di Elena Mazzola, gruppo volontari di Torino. Dolore, rabbia, paura, gioia e speranza, cinque emozioni che accomunano tutti gli esseri umani e che ogni giorno provano sia i pazienti e i nostri operatori umanitari nei contesti di crisi di oltre 70 paesi, sia ogni singolo individuo in qualunque ambito della società. Le emozioni sono il cuore di #Umani, la nuova campagna diffusa in concomitanza con i 25 anni di MSF in Italia.

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Tracce d’umano
Laboratorio Teatrale Albatros
Ore 16:30 . 17:00, Cortile Banca del Vino, POLLENZO

Esperienza di laboratorio con i ragazzi migranti del Centro di Prima Accoglienza Albese. Testimonianza di attori coinvolti